La Chiesa di San Bernardo
“I contrasti creati dalla luce che penetra al suo interno movimentando gli spazi sinuosi e le figure. La luce stessa che intensav’infonde tranquillità.
Le proporzioni architettoniche, gli stucchi, la pianta ellissoidale, creati dal sommo architetto Andrea Pozzo. Le opere della bottega senese dei Mazzuoli. La terracotta dei Della Robbia e la sua delicatezzanella modellatura e nelle tinte che si accordano alla forza scenografica barocca. Tutto questo è la chiesa di San Bernardo. Un gioiello d’intimità che svela un ambiente settecentesco e vi accoglie nell’universo del Conservatorio San Girolamo.”
Il Museo del Conservatorio di San Girolamo
“ Un percorso tra sacro e profano. Conservato al riparo dell’usura del tempo. Dai ricchi ricami a sbalzo e complessi ornamenti sulle sete dei paramenti liturgici, al rigore della devozione espressa dalle spoglie dei santi. La più antica collezione di vetrerie rinascimentali toscane ancora presente nella nostra regione. Decine di albarelli, boccali, per secoli serviti alla cura medica e non alla mortificazione del corpo, collocati nel locale della Spezieria. Argenti forgiati dalla minuzia e perizia delle mani di abili orefici autoctoni. Ogni segno umano trova qui il suo posto, ogni atto la sua giustezza ed esperienza. Il sapere giunge intatto. Come nei documenti custoditi sui ripiani dell’archivio storico che accoglie testimonianze dellarazionalità scientifica e della religiosità mistica unite in un unico luogo. “
La Storia del San Girolamo
“ Le suore domenicane di clausura vi si sono riparate, nascoste per due secoli. Il granduca Pietro Leopoldo vi ha operato una rivoluzione laica e sociale, trasformandolo nella sede di una neonata didattica statale. Generazioni di educande provenienti da ogni parte d' Italia prima, studentesse e studenti poliziani poi, vi hanno scoperto, appreso il Sapere e l’Arte.
Il Conservatorio di San Girolamo è depositario delle vicende e delle idee di cui ognuno è erede. Ora, grazie alla costituzione della sua Fondazione nel 2007,Passato, Presente e Futuro continueranno a vivere tra le sue mura che, dall’alto, sovrastano l’entrata principale di Montepulciano, perla del Rinascimento.”
La Fondazione
La missione della Fondazione è quella di far conoscere, in Italia e nel mondo, la cultura e la bellezza del territorio di riferimento e, in particolare, i beni e il patrimonio della Fondazione stessa.